giovedì 24 aprile 2008

IRREQUIETA: sosta a Tarifa

Mancano 13 miglia a Gibilterra, ma i 50 nodi di vento contrario ci suggeriscono di aspettare.
Appena il tempo migliorerà ripartiremo alla volta delle isole Baleari.
Cap. Daniele Raddavero

mercoledì 23 aprile 2008

IRREQUIETA: Le prime 1.000 miglia!!! rotta su Tarifa

Siamo partiti da Cascais alle Ora di partenza: 02:30 del 23/04/08 come previsto; doppiato Cabo Sao Vicente, decidevamo di provare l'entrata nel porto di Baleira prima di affrontare le ultime 175 miglia di Oceano.
La scelta di questo porto, rispetto a Lagos, ci ha fatto risparmiare 18 miglia inutili.
Dopo aver fatto rifornimenti sia di combustibile che di viveri, alle ore 17:53 IRREQUIETA lasciava il porto con prua su Tarifa!
20 nodi di vento da N ci spingevano per tutta la notte, facendoci planare sulle onde di circa 1 metro che a metà del golfo di Cadice, iniziavano a formarsi. Non ci sembrava vero, filavamo a una media di 9,5 nodi.
Alle ore 21:12 registravamo le prime 1000 miglia di IRREQUIETA.
Al mattino del 24 aprile, con il sole, il vento calava e il mare si calmava totalmente.
All'altezza di Cabo Trafalgar, a 25 miglia dall'arrivo, Il mar mediterraneo ci accoglieva con 28 nodi di prua; il vento e la corrente dello stretto, ci facevano abbassare la velocità 8 a 4,5 nodi.
Queste ultime miglia, sono state le più pesanti.
Alle 16:50 riuscivamo finalmente ad entrare nel porto di Tarifa, dopo aver percorso 287 miglia in 38h e 20’, con una sola sosta di 2 ore per i rifornimenti.
Cap. Daniele Raddavero

martedì 22 aprile 2008

IRREQUIETA: Da Leixoes (PORTO) a Cascais (Lisbona)

Partiti da Marina Porto Atlantico alle ore 17:30, IRREQUIETA prendeva il largo per raggiungere la capitale portoghese: Lisbona.
Finalmente le condizioni meteo sembravano volgere a nostro favore: Sebbene sparsi per il cielo, ancora erano presenti quà e là, alcuni cumuli di nuvole, intensità del vento e stato del mare andavano tuttavia calando.
L'unico fattore a nostro sfavore era la corrente che spingeva nella direzione opposta alla nostra! Ciò non ci impediva comunque di mantenere una velocità media di 7,2 nodi.
La notte passava tranquilla, all'alba, alla altezza di Cabo Carvoeiro, il vento girava da W a Sw, intensità 15 nodi.
Alle ore 15:00 di martedì 22 Aprile, entravamo nel porto di Cascais; questo ci permetteva di risparmiare 15 miglia rispetto al porto di Lisbona.
Date le favorevoli condizioni meteo, abbiamo deciso di fermarci solo per qualche ora, tanto da permetterci di fare un po' i turisti per Lisbona e concederci un po' di relax prima della ripartenza. La serata passata per i caruggi del Barrio alto, ci dava la carica per ripartire ed andare alla conquista di Gibilterra.
Prossima rotta: Cascais - Lagos Miglia stimate: 115
Ora di partenza: 02:30 del 23/04/08 Ora stimata di arrivo: 16:00
Condizioni meteo: SE 10 nodi, mare quasi calmo
Cap. Daniele Raddavero

lunedì 21 aprile 2008

IRREQUIETA: Da Camariñas a Leixoes

Alle ore 09:30 del 20 aprile 2008 lasciamo Puerto Camariñas senza una meta precisa a causa delle condizioni meteo incerte.
Alle ore 11:46 rileviamo Cabo FISTERRA al traverso: Il Golfo di Biscaglia è ormai un ricordo.
Mettiamo prua su Porto.
Miglia 115; Vento da NW 15 nodi in aumento.
Alle ore 20:00 rileviamo la velocità di IRREQUIETA: 15,4 nodi planando su onde di 4 metri.
Alle ore 01:00 del 21 aprile 2008, dopo 15 ore e mezzo di navigazione, entriamo nel porto di Leixoes; Miglia percorse: 135
Prevediamo di fare cambusa e di ripartire nel pomeriggio, direzione Lisbona.
Miglia previste: 175
Ora stimata di arrivo: martedì 22 Aprile ore 18:00
Previsioni meteo: vento da NW forza 5 onde 3,5 m
Cap. Daniele Raddavero

domenica 20 aprile 2008

AA 38: Grande Margherita! La sfida è conclusa

L'AA'38 del Cantiere Alto Adriatico, con a bordo Margherita, approda alle 12.30 di questa mattina di sole alla banchina dello Yacht Club Italiano di Genova.
Ad aspettarla una numerosa folla di persone tra le quali, immancabili, il fidanzato Raciel e il fratello Romedio.
A fare gli onori di casa ci sono il Presidente dello Yacht Club Italiano, Carlo Croce, e il Primario della Chirurgia dell'Ospedale di Genova, Vincenzo Jasonni.