Ieri, 3 dicembre 2010, alle ore 15.28 GMT, arrivava ripetutamente una richiesta di soccorso via sms dal telefono satellitare di Nibani. Inutili sono stati i tentativi di contattarli telefonicamente e forte è stata la tentazione di inviare squadre di soccorso, ma grazie a securesailing è stato chiarito il mistero: infatti dai nostri Server, è stato verificato in tempo reale che l'imbarcazione procedeva con direzione e velocità compatibili con le condizioni meteo locali e non c'erano allarmi attivi a bordo; subito dopo, è stato inviato un messaggio all'equipaggio con richiesta di chiarimenti. Solo allora si sono accorti di aver attivato, per errore, l'invio rapido di soccorso dal telefono satellitare. Il tutto si è concluso con una brutta paura ed una bevuta.
Dopo un viaggio di circa 3.000 miglia percorso in soli 20 giorni, Nibani ed il suo equipaggio approda a Rodney Bay. L'equipaggio è provato, ma soddisfatto dell'impresa pensata e realizzata in tempi da record. Ora un breve riposo nel Mar dei Caraibi, poi il ritorno alla quotidianità.
Ieri, 3 dicembre 2010, alle ore 15.28 GMT, arrivava ripetutamente una richiesta di soccorso via sms dal telefono satellitare di Nibani. Inutili sono stati i tentativi di contattarli telefonicamente e forte è stata la tentazione di inviare squadre di soccorso, ma grazie a securesailing è stato chiarito il mistero: infatti dai nostri Server, è stato verificato in tempo reale che l'imbarcazione procedeva con direzione e velocità compatibili con le condizioni meteo locali e non c'erano allarmi attivi a bordo; subito dopo, è stato inviato un messaggio all'equipaggio con richiesta di chiarimenti. Solo allora si sono accorti di aver attivato, per errore, l'invio rapido di soccorso dal telefono satellitare. Il tutto si è concluso con una brutta paura ed una bevuta.
